11. Giornata: AC Milan - Udinese Calcio

Dentro i titolari che abbiamo avuto una settimana di riposo. Darei comunque una chance a Pobega, per avere un'alternativa in più in attacco coi suoi inserimenti, visto che immagino che l'Udinese verrà a fare le barricate. A maggior ragione spero si opti per il tridente pesante con Okafor insieme a Giroud e Leao. Sembra che Pioli non rischi Pulisic e sono pienamente d'accordo, meglio averlo sicuramente a disposizione per il PSG.
Non facciamo calcoli, cerchiamo di vincere e basta, poi al PSG ci si penserá quando sarà finita la partita.

Per come la giri è difficile metterla giu, siamo pochi. Però eviterei dì mettere due catafalchi in avanti come Jovic e Giroud. Anche se penso che Jovic farà l’esterno destro?

Comunque metto Adli a sx a fare il trequartista che si accentra per dare spazio a Hernandez. Come si era fatto con Calhanoglu due/tre anni fa.
This contribution was last edited by hrestov on Nov 4, 2023 at 8:58 AM hours

theo in tribuna, sempre per distorsione alla caviglia.
E ovviamente krunic in, adli out

Pioli è da cacciare, ma anche la squadra è oscena.

Elaboro il mio commento fatto all'intervallo (dove era già chiaro che avremmo perso o pareggiato).

Pioli è da cacciare perché la squadra, molto semplicemente, non è allenata. L'Udinese è una compagine da promozione in Serie B.

Detto questo, pur riconoscendo che Pioli è il colpevole principale, vi invito a fare qualche riflessione pure sui singoli.

Krunic e Jovic su tutti: semplicemente inadeguati e orrendi da guardare.

Giroud si fa 100 minuti in campo, ma sembra Barbalbero de Il Signore Degli Anelli.

Leao inguardabile e indisponente.

I difensori scarsi da far paura, con Thiaw che almeno una volta a partita fa uno svarione clamoroso (non ricordo il minuto, ma a momenti anziché rinviare manda Success in porta).

Reinders ha i piedi montati al contrario.

Salvo solo Musah, che però gioca completamente a caso e senza ruolo–ma quella è colpa di pioli.

Non ci siamo: l'allenatore è inadeguato a 360 gradi, ma chi ha pensato che questa squadra fosse "a posto così" dovrebbe farsi un bel esame di coscienza. Siamo l'unica squadra tra le prime 6 a non avere un attaccante di livello, e nello schifo visto oggi è proprio l'attaccante che te la può risolvere.

(un po' di alibi ci sono ma) peggior partita delle ultime tre stagioni? Non riesco neanche a elaborare un'analisi.

Che Pioli avesse perso il bandolo della matassa penso fosse già chiaro a tutti da Milan Juve, ma così andiamo a buttare via una stagione intera. Cambiate allenatore, mandate la squadra in autogestione, rifate la squadra a Gennaio con ancora Pioli, tutto quello che volete ma urge un cambiamento di rotta subito, sennò questa stagione diventa la fotocopia della scorsa.
A Gennaio ci dissero "mai più figure del genere°, ma quest'anno la rotta sembra la stessa, con l'aggravante che la squadra è stata smontata e rimontata su precise indicazioni del tecnico (o così pare). Tecnico che poi non sa come farla funzionare a quanto pare, perchè salvo qualche sprazzo ad inizio stagione, il Milan gioca veramente male, e soprattutto è messo malissimo in campo.
Anche oggi difesa altissima e via a concedere uno-contro-uno ad attaccanti rapidi e fisici (che poi con Florenzi e Thiaw in difesa dove vuoi andare?). La novità è il 4-4-2 per fare più densità salvo poi giocare al lancio lungo su Leao e al cross in mezzo, con il triste risultato di 0 gol anche sta volta (2 goal in 4 partite è un bottino da retrocessione altrochè). Che poi, la doppia punta funziona se la fai come l'inter, una sale a si porta via l'uomo e l'altra scatta in profondità e prende gli spazi... noi invece fissi inchiodati sulla linea e mai a fare un taglio o smarcamento. Pioli non è certo una volpe ma quest squadra è chiaramente male assortita.
Io lo dissi ad Agosto (con il clima che c'era poi, di entusiasti di Cardinale e Furlani - ma dove sono finiti?), servono leader e servono giocatori affermati. Se vendi uno ad 80 per prendere 4 giocatori da 20 significa fare un passo indietro non un passo avanti, perché noi non siamo l'Atalanta che sforna talenti da rivendere l'anno dopo, e può accontentarsi di un anno di magra, siamo il Milan e dobbiamo competere, e già l'anno scorso siamo arrivati quinti.
Si poteva investire su giocatori pronti e di chiaro impatto, pensando al breve e medio termine per continuare a competere. Invece di nuovo per l'ennesima volta, nonostante i bilanci in attivo, si è scelto di puntare su scommesse e giocatori in divenire, guardando al lungo termine. Un rischio accettabile, se non fosse che non coincide con gli obbiettivi dichiarati di allenatore e società e soprattuto con il momento storico di questa squadra, che con innesti di valori avrebbe potuto competere davvero. Aggiungerei anche "se non fosse che la rosa resta incompleta da una parte e intasata dall'altra).
Perdiamo Ibra, Benna e Sandro in una sola estate e mandiamo in campo mezzi sconosciuti e ragazzi alle prime armi, poi ci stupiamo dei risultati. Come se Thiaw, Adli, Reijnders, Jovic fossero giocatori da primi 4 posti, dai per piacere.
Non è e non può solo essere questione di potenziale, tutti hanno potenziale. È proprio questione di prendere giocatori oggettivamente validi per competere al livello richiesto, punto. Sennò ci si dice chiaramente che noi puntiamo ai primi 8 posti per continuare a comparire in Europa e fare plusvalenze con stranieri mezzi sconosciuti (che costano meno con il decreto crescita) per avere bilanci attivi. I risultati sportivi restano di secondo piano. Niente di più.
Martedì l'ultima chance, se perdiamo anche questa per quest'anno lascio perdere, sono stufo e disaffezionato verso una squadra senza più bandiere e senza un minimo di fegato.
This contribution was last edited by Escaflowne on Nov 5, 2023 at 12:23 AM hours

Penso che Pioli sia il lavoratore più tutelato in Italia a fronte di errori e record negativi raggiunti, mica male. Altro record battuto ieri sera (da settembre 2012 che non perdevamo due partite consecutive in casa per 0-1), l'ennesimo dell'ultimo anno. In tutto ciò, un dato agghiacciante, che ho voluto verificare ma è vero: nel 2023, su 45 partite giocate, 19 vinte, 12 pareggi, 14 sconfitte. Per una squadra come la nostra, come livello e aspettative, è una media da esonerare tre allenatori, qua non sembra neanche che sia stato messo in discussione l'unico.

E fossero solo problemi a livello di risultati, ancora ancora. Ma qua ci sono altri, grossi, enormi problemi. Dal fatto che siamo passati, nell'ultimo anno, ad essere una squadra dal gioco offensivo veramente sterile e poco produttivo, considerando com'eravamo con gente meno forte nel 2020/21/22. Dal fatto che ci sono diversi problemi a livello di infortuni e non si è fatto nulla per migliorare. Dal fatto che l'impressione è veramente che tra squadra e allenatore ci sia in questo momento una divisione netta. Dalla preparazione scadente di alcune partite e situazioni all'interno delle partite (sempre fatica sui piazzati a favore e contro, mai un tiro da fuori decente, sempre in difficoltà con le solite squadre nelle solite modalità, vedi Inter, Udinese e simili), comportamento reiterato nel corso dell'anno più e più volte, senza fare nulla per migliorare.

Vi prego, cacciamolo ora, a costo di mettere lì Abate, perchè andiamo in un periodo delicato della stagione: tre partite di Champions in cui ti giochi tutto (non sei messo bene, per carità, ma è ancora tutto in ballo), e soprattutto un filotto di partite fino alla fine dell'andata che sono la bestia nera di Pioli, ovvero le partite con le piccole. Come crediamo che giocheranno Lecce, Frosinone e compagnia bella quando le incontriamo? Come tutte le altre squadre trovate in campionato finora. Io avrei intenzione di continuare a guardare il Milan senza perdere la voglia di vivere ogni maledetta volta.

Ieri sera solito scempio tattico, con un 442 all'inglese (nel senso di 0 gioco, 0 idee, palla a Leao e pregare come al solito), con la solita difesa a mettere in difficoltà e basta i nostri giocatori in 1v1 costante a 200m dalla porta, con dentro Krunic l'unico "regista" al mondo che non azzecca un passaggio in avanti a più di due metri di distanza, con la coppia d'attacco più lenta e peggio assortita della storia. Se posso fare un appunto pure su un'altra scelta discutibile a dir poco, la ciliegina è quando ha invertito Tomori e Thiaw per far stare Tomori su Lucca (che gli darà 20cm) e Thiaw su Thauvin (che gli darà 20cm in negativo) a creare i soliti mismatch che tanto piacciono al nostro allenatore.

Me ne frega poco di andare a dire che, come al solito, anzi peggio del solito, l'arbitro è stato di un'incompetenza clamorosa, dal rigore alle piccole robe, penso che facendo testa e croce su ogni potenziale intervento ci si avrebbe azzeccato più di quanto ha fatto ieri sera. Fatto sta che comunque, tra una roba e l'altra, ieri sera non mi sento neanche di dire che siamo stati sfortunati, che avremmo meritato o che, perchè non è vero. Spesso sono stati molto più pericolosi loro di noi, il che è tutto dire. Una squadra che non aveva ancora vinto in stagione, siamo riusciti a far sembrare fenomeni gente come Ebosele, Success, Zemura. Qua martedì, giocando in questo modo, si firma per lo 0-3 per "limitare" i danni.

Inguardabile.
Sotto la pioggia, con un campo pesante e una squadra fisica come l'Udinese, fare fatica ci sta. Perdere è un'altra cosa. Perdere così è inaccettabile.

Non un tiro in porta, salvo nei minuti finali, grazie alla foga e all'eliminazione dei freni inibitori. Ma prima, tanta impotenza. Un tiro di Calabria da 20 metri, poi tanta goffaggine: Rejnders, Florenzi... Jovic e Giroud due pali della luce, Musah improvvisatore, Rejnders involuto, Krunic sempre più di nebbia.
E tutto ciò contro una squadra di terza fascia. Meno male che l'attacco friulano è veramente poca cosa, altrimenti i gol presi sarebbero stati 3 o 4.

Schemi incomprensibili, i fraseggi in rapidità degli anni passati un ricordo, ora abbiamo energumeni che faticano a imbroccare un passaggio, che non saltano l'uomo, spesso perdono palla e in genere non fanno la differenza.
Che sta succedendo?

Comunque manca qualità, mi sembra che gli errori fatti a questo punto risalgano all'estate.
L'acquisto di Jovic, dopo un mese perso dietro a Taremi, è insensato. Romero e forse anche Chukuezwe sono solo dei confusionari, Rejnders è sopravvalutato, io salvo solo, finora, Pulisic e parzialmente Loftus e Musah.

Due anni fa avremmo fatto appello al carattere, ora non c'è più manco quello. Giovani invecchiati e non più entusiasti, un allenatore che da papà buono e diventato stizzoso, giocatori che sbuffano e rilasciano interviste fuori luogo.

Toc toc. In società c'è qualcuno?

Situazione incredibile e paradossale, non so quanti "ve l'avevo detto" dovrebbero saltare fuori almeno qui sul forum...

Analizzando la situazione in maniera razionale (sempre più difficile), abbiamo:

l'ennesimo infortunio spuntato fuori all'ultimo dal nulla prima della partita (Theo):
sembra veramente una barzelletta, quando ho letto mi sono messo a ridere, ma com'è possibile? Poi devi anche sorbirti articoli tipo "3 rientri importanti per il PSG" e tra i 3 rientri importanti c'è Theo. Sono cose che possono capitare per carità, ma è chiaro che in una situazione stressata come la nostra ogni goccia fa traboccare il vaso. Non si dovrebbe arrivare a questa situazione, poi tutto va a minare la serenità.

L'ennesima formazione che sembra buttata lì a caso (Musah esterno di centrocampo, tandem d'attacco Jovic - Giroud, etc.):
ora capisco che hai tutte e due le ali destre deputate per il tuo modulo infortunato. Ma com'è possibile che Pioli riesce a trasformare l'emergenza in un ruolo in un'emergenza di squadra? Com'è possibile che sia meglio stravolgere la squadra piuttosto che provare ad adattare qualcuno nel ruolo scoperto? E di soluzioni ce ne sarebbero state: Okafor, Romero, Musah, Florenzi. E invece cosa fa il nostro illuminato allenatore? Inserisce l'unico giocatore che ti blocca ogni ingranaggio: Jovic. Non è colpa di Jovic, il giocatore non è scarso come sembra. È chiaro che se giochi a spizzichi e bocconi e quando lo fai ti ritrovi in un sistema totalmente improvvisato, diventa difficile per chiunque. Jovic è una prima punta, nel sistema di Pioli non può giocare insieme a Giroud. Ma è così difficile da capire? Cosa vede Pioli negli allenamenti?

Tra l'altro com'è possibile ritrovarci a novembre ancora ad improvvisare? Capisco essere imprevedibili per l'avveersario e cambiare spartito tattico. Ma un minimo di stabilità, un modulo di base lo devi avere! Tanto più in una partita banale da leggere: avversario chiuso dietro la linea del pallone che cercherà le ripartenze sui tuoi errori. Noi non abbiamo gioco manovrato, facciamo fatica terribile contro squadre chiuse e tu cosa fai? Togli una possibile fonte di gioco per mettere un finalizzatore. Ma dove siamo al fantacalcio???

Reazione solo di pancia, zero per novanta minuti, poi 3 occasioni nei minuti di recupero: segno che la preparazione del piano partita è carta straccia e la squadra va avanti solo di nervi.

Ribadisco, lo scollamento tra la squadra e Pioli è sempre più evidente, lasciare l'allenatore al suo posto sembra sempre più accanimento terapeutico. Forse la società vede qualcosa che evidentemente noi non vediamo e prima o poi improvvisamente e magicamente inizieremo a giocare bene.

Le basi ci sono, non siamo scarsi come sembra. Anche Krunic, Pobega, Florenzi, Jovic ed altri giocatori messi in croce (anche giustamente) non sono dei brocchi. Bisogna mettere i giocatori nelle condizioni di rendere. Ben vengano gli esperimenti e le trovate stravaganti, ma quando è tutto costantemente un esperimento non può funzionare. Quando la squadra ha paura della proprio ombra ed alla prima difficoltà il castello di carte crolla, non può funzionare. Florenzi che fa la sponda all'attaccante avversario alla prima azione è un indicatore chiaro della situazione.

In ogni caso al di là di qualsiasi sfogo sembra che Pioli sia ben saldo al suo posto, a questo punto penso che neanche un'altra disfatta col PSG lo possa far cadere. Speriamo che si ritrovi un punto di equilibrio stabile. Ripeto la squadra non è scarsa, basterebbe poco per rendere e non servono catenacci o cortomusismi per tornare a fare risultati.